Agatha Raisin – Morti e sepolti

Lord Bellington è morto, però ben pochi, a Carsely, se ne dispiacciono. Aveva infatti deciso di rivestire con una colata di cemento un’area che i pensionati dei Cotswolds usavano come orto e la cosa aveva suscitato più di un malumore. Pare inoltre che Damian, suo figlio ed erede, non abbia il minimo interesse nel portare a compimento i piani di sviluppo del padre. Ma la polizia è interessata a lui, perché – a quanto sembra – Lord Bellington non è morto di morte naturale e bisogna trovare l’assassino. Assunta da Damien, Agatha si ritrova davanti il solito groviglio di possibili indiziati e vorrebbe chiedere aiuto a Gerald Devere, un affascinante detective in pensione che si è appena trasferito a Carsely. Tanto affascinante da aver fatto breccia non soltanto nel cuore di Agatha, ma anche di Margaret Bloxby, la sua migliore amica…

“Se riteneva suo padre così detestabile, perché ci tiene tanto a scoprire chi l’ha ucciso?” chiese Agatha.
Damian ridacchiò. “Oh, ciccina, lei è proprio un bel tipo. Lo faccio per poter stringere la mano al colpevole. Parlando seriamente, sono il principale sospettato e voglio che lei mi levi di dosso la polizia.”

Agatha Raisin – una Miss Marple di oggi, non bella né simpatica e con una certa propensione per il gin – ha qualcosa che conquista.

Cristina De Stefano, Elle

Una miscela perfetta di umorismo e ferocia. Leggerla dà dipendenza. Come tutte le cose allegre.

Bruno Ventavoli, Tuttolibri

Lord Bellington è morto, però ben pochi, a Carsely, se ne dispiacciono. Aveva infatti deciso di rivestire con una colata di cemento un’area che i pensionati dei Cotswolds usavano come orto e la cosa aveva suscitato più di un malumore. Pare inoltre che Damian, suo figlio ed erede, non abbia il minimo interesse nel portare a compimento i piani di sviluppo del padre. Ma la polizia è interessata a lui, perché – a quanto sembra – Lord Bellington non è morto di morte naturale e bisogna trovare l’assassino. Assunta da Damien, Agatha si ritrova davanti il solito groviglio di possibili indiziati e vorrebbe chiedere aiuto a Gerald Devere, un affascinante detective in pensione che si è appena trasferito a Carsely. Tanto affascinante da aver fatto breccia non soltanto nel cuore di Agatha, ma anche di Margaret Bloxby, la sua migliore amica…

“Se riteneva suo padre così detestabile, perché ci tiene tanto a scoprire chi l’ha ucciso?” chiese Agatha.<br/>Damian ridacchiò. “Oh, ciccina, lei è proprio un bel tipo. Lo faccio per poter stringere la mano al colpevole. Parlando seriamente, sono il principale sospettato e voglio che lei mi levi di dosso la polizia.”

Agatha Raisin – una Miss Marple di oggi, non bella né simpatica e con una certa propensione per il gin – ha qualcosa che conquista.

Cristina De Stefano, Elle

Una miscela perfetta di umorismo e ferocia. Leggerla dà dipendenza. Come tutte le cose allegre.

Bruno Ventavoli, Tuttolibri

I casi di Agatha Raisin

Una detective che sfida con il sorriso e con l’intraprendenza le trappole che la vita si ostina a mettere sul suo cammino.

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