L'erede misterioso

Dopo la morte improvvisa del primogenito Granville e di suo figlio Oliver, annegati al largo della Cornovaglia, Lord Darracott si vede costretto a destinare il suo titolo e i suoi beni al nipote Hugo. Che però lui non conosce, giacché è figlio del suo secondogenito, ripudiato per aver osato sposare una tessitrice. In un’atmosfera ostile e diffidente, Hugo arriva quindi a Darracott Place per conoscere la famiglia e sembra confermare all’istante la sua estraneità a quel luogo: non ha un cameriere personale, non viaggia in carrozza e parla addirittura in dialetto. Ma è davvero un “borghesuccio”, uno “zotico” o si sta soltanto prendendo gioco dei suoi nobili, arroganti parenti?

“Avete mandato a chiamare il vostro erede? Ma il vostro erede è mio zio Matthew, nonno… non è forse così?” domandò il giovane Richmond.
“No,” rispose lord Darracott.
“E allora chi è, signore?”
“Il figlio di una tessitrice!” esclamò Sua Signoria con la voce che tremava di disgusto.

Puntuto e divertente.

Roberta Scorranese, la Lettura

Al centro, un nonno 'bisbetico' e un misterioso nipote. Intorno a loro, un fitto intreccio di segreti e trame familiari, che il romanzo dipana con grazia in un allegro gioco degli equivoci.

Eco di Bergamo

Dopo la morte improvvisa del primogenito Granville e di suo figlio Oliver, annegati al largo della Cornovaglia, Lord Darracott si vede costretto a destinare il suo titolo e i suoi beni al nipote Hugo. Che però lui non conosce, giacché è figlio del suo secondogenito, ripudiato per aver osato sposare una tessitrice. In un’atmosfera ostile e diffidente, Hugo arriva quindi a Darracott Place per conoscere la famiglia e sembra confermare all’istante la sua estraneità a quel luogo: non ha un cameriere personale, non viaggia in carrozza e parla addirittura in dialetto. Ma è davvero un “borghesuccio”, uno “zotico” o si sta soltanto prendendo gioco dei suoi nobili, arroganti parenti?

“Avete mandato a chiamare il vostro erede? Ma il vostro erede è mio zio Matthew, nonno… non è forse così?” domandò il giovane Richmond.<br/>“No,” rispose lord Darracott.<br/>“E allora chi è, signore?”<br/>“Il figlio di una tessitrice!” esclamò Sua Signoria con la voce che tremava di disgusto.

Puntuto e divertente.

Roberta Scorranese, la Lettura

Al centro, un nonno 'bisbetico' e un misterioso nipote. Intorno a loro, un fitto intreccio di segreti e trame familiari, che il romanzo dipana con grazia in un allegro gioco degli equivoci.

Eco di Bergamo