
Emanuela Schenone – Rosa Antico
Il Secolo XIX, 28 agosto 2016
Letti e dimenticati, amati e rinnegati, consumati d’un fiato e poi abbandonati. L’educazione sentimentale delle ragazze di buona famiglia, e non solo, un tempo aveva una tappa obbligata: la scoperta dell’amore tra le pagine dei cosiddetti romanzi rosa. Una passione spesso proibita, quasi come quella raccontata in quelle storie, un piacere da consumare in solitudine, nel cortile vuoto di qualche vecchio collegio, o da condividere, ma con il voto del silenzio, nascondendo i libri nelle tasche del grembiule per poi passarseli sotto i banchi di scuola…