L'arte di cucinarsi un marito

Intelligente, benestante, attraente: Constance sarebbe una donna felice e realizzata, se non fosse sola. Siamo infatti agli inizi del Novecento, lei ha ormai trentaquattro anni, e non aver ancora trovato un marito è un problema. Un giorno, però, la soluzione appare sotto forma di un articolo che spiega per filo e per segno L’arte di cucinarsi un marito. Le “ricette” che vengono descritte per cucinare un uomo a puntino sono brillanti e ironiche, ma Constance si rende subito conto che, dietro le metafore culinarie, si celano consigli pratici e utilissimi. O almeno così spera, visto che ha deciso di metterli in pratica. Ma riuscirà a decidersi se “cucinare” il coraggioso, aitante (ma non ricchissimo) Randolph oppure il ricco, solido (ma noiosetto) Gregory? Pungente e dolce allo stesso tempo, la penna di Elizabeth Strong Worthington si muove leggera per tracciare un quadro accurato e convincente delle relazioni tra uomini e donne: un quadro che, nonostante sia passato più di un secolo da quando è stato creato, è ancora deliziosamente attuale.

Moltissimi mariti vengono guastati da una cattiva lavorazione.
Certe donne li tengono di continuo a lessare, altre li stufano;
altre ancora li arrostiscono, per non parlare di quelle
che li tengono in salamoia a vita. Dopo un simile trattamento,
non ci si può certo aspettare che siano buoni.
Non lo sarebbero le rape, le cipolle e neppure i cavolfiori.
Figuriamoci i mariti.

La ricetta del vero amore in un delizioso romanzo vintage per tutte le donne di oggi.

Un romanzo intelligente e con più di un pizzico di umorismo.

The Literary World

Intelligente, benestante, attraente: Constance sarebbe una donna felice e realizzata, se non fosse sola. Siamo infatti agli inizi del Novecento, lei ha ormai trentaquattro anni, e non aver ancora trovato un marito è un problema. Un giorno, però, la soluzione appare sotto forma di un articolo che spiega per filo e per segno L’arte di cucinarsi un marito. Le “ricette” che vengono descritte per cucinare un uomo a puntino sono brillanti e ironiche, ma Constance si rende subito conto che, dietro le metafore culinarie, si celano consigli pratici e utilissimi. O almeno così spera, visto che ha deciso di metterli in pratica. Ma riuscirà a decidersi se “cucinare” il coraggioso, aitante (ma non ricchissimo) Randolph oppure il ricco, solido (ma noiosetto) Gregory? Pungente e dolce allo stesso tempo, la penna di Elizabeth Strong Worthington si muove leggera per tracciare un quadro accurato e convincente delle relazioni tra uomini e donne: un quadro che, nonostante sia passato più di un secolo da quando è stato creato, è ancora deliziosamente attuale.

Moltissimi mariti vengono guastati da una cattiva lavorazione.<br> Certe donne li tengono di continuo a lessare, altre li stufano;<br> altre ancora li arrostiscono, per non parlare di quelle<br> che li tengono in salamoia a vita. Dopo un simile trattamento,<br> non ci si può certo aspettare che siano buoni.<br> Non lo sarebbero le rape, le cipolle e neppure i cavolfiori.<br> Figuriamoci i mariti.

La ricetta del vero amore in un delizioso romanzo vintage per tutte le donne di oggi.

Un romanzo intelligente e con più di un pizzico di umorismo.

The Literary World