Dorothy Parker

Dorothy Parker
È difficilissimo parlare di Dorothy Parker. Icona del ventesimo secolo, rappresentò il fascino, la raffinatezza, lo snobismo intellettuale della New York degli anni venti e trenta e i suoi racconti sono considerati dei piccoli capolavori.

Nata nel 1893 dal ramo povero dei Rothschild, perse la madre a cinque anni. Nonostante il padre fosse ebreo e la matrigna protestante, Dorothy andò a scuola in un istituto cattolico, da cui fu espulsa quando definì l’Immacolata Concezione una “combustione spontanea”.

Cominciò a scrivere per “Vogue” nel 1914 e in seguito prese il posto di P.G. Wodehouse a “Vanity Fair”. Troppo esplicita nei suoi giudizi, nel 1920 fu licenziata. In segno di solidarietà si dimisero Robert Benchley e Robert E. Sherwood, due giornalisti che crearono con Parker la famosa Tavola Rotonda all’Algonquin Hotel. Quando venne fondato il “New Yorker” nel 1925, Parker e Benchley diventarono collaboratori fissi. Ben presto Parker divenne nota per il suo spirito caustico. Spesso preda di depressione (tentò più volte il suicidio), si è detto di lei che le uniche cose che amava fossero il gin, il Seconal e i cani, ma se ciò fosse vero, come avrebbe potuto protestare contro la condanna di Sacco e Vanzetti, andare in Spagna durante la Guerra civile, partire volontaria come corrispondente di guerra durante il secondo conflitto mondiale e dare voce al movimento per i diritti civili negli anni sessanta? Prima di morire (1967) lasciò i suoi diritti alla National Association for the Advancement of Colored People.

Rassegna stampa

Santa Di Salvo – Dorothy Parker, “Tanto vale vivere” tra mille tentati suicidi Il Mattino, 22 aprile 2021 Dorothy ParkerTanto vale vivere
Amalia Zordan – Lo snobismo rende infelici? Let it D, 10 aprile 2021 Dorothy ParkerTanto vale vivere
Marta Herzbruch – La buona società tanto crudele nel graffio di Dorothy Parker Il Piccolo, 8 aprile 2021 Dorothy ParkerTanto vale vivere
Natalia Aspesi – Le piccole donne della grande Dorothy Parker la Repubblica, 6 aprile 2021 Dorothy ParkerTanto vale vivere
Elena Loewenthal – Le piccole donne di Dorothy Parker rassettano salotti orribili per la gioia dei mariti TuttoLibri, 27 marzo 2021 Dorothy ParkerTanto vale vivere
Dieci libri brevi da leggere entro l’anno Il Post, 29 dicembre 2017 Dorothy ParkerDal diariodi una signora di New York
Caterina Ricciardi – Donne infelici confinate nella solitudine e nella logorrea: una raccolta di racconti acidi Alias, 15 febbraio 2015 “La prima cosa che faccio al mattino è spazzolarmi i denti e affilarmi la lingua”: ecco uno dei tanti aforismi pungenti che hanno contribuito a imprigionare, con (purtroppo) la ... Leggi tutto
Annalena Benini – Siamo tutti l’ultimo valzer di qualcuno Il Foglio, 9 febbraio 2015 “Oddio, grazie infinite. Sarà un vero piacere. Non voglio ballare con lui. Non voglio ballare con nessuno. E anche se ne avessi voglia, non con lui. Anzi, sarebbe proprio l’ultimo della lista. Come se ... Leggi tutto
Emilia Grossi – Dal diario di una signora di New York di Dorothy Parker Io Donna, 2 febbraio 2015 Da New York a Detroit, ovvero come chiudere una storia d’amore al telefono, La signora della lampada, in altre parole come massacrare un’amica in nome della verità, e poi quanto ... Leggi tutto
Antonio Debenedetti – Pagine da leggere come musica: l’impareggiabile Dorothy Parker Corriere della Sera, 28 gennaio 2015 Avete letto e riletto Colline come elefanti bianchi ripetendovi ogni volta ecco il più bel racconto di Hemingway? Siete tornati a scusarvi con Salinger non sapendo se preferire Un giorno ideale ... Leggi tutto
Gian Paolo Serino – Parker, tutte le virtù in un circolo vizioso Il Giornale, 24 gennaio 2015 «La miglior frase in tutte le lingue è: si allega assegno». Questa è Dorothy Parker, una delle più controverse scrittrici americane del ‘900. Da una parte alcune sue poesie e racconti sono ... Leggi tutto
10 libri belli da leggere a gennaio Donna Moderna, gennaio 2015 Dorothy Parker, una delle penne più acuminate e divertenti del secolo scorso, merita di essere riscoperta: ha ancora tante cose da insegnarci. Questo libro, edito da una delle nostre case editrici preferite, contiene undici racconti rari e preziosi. ... Leggi tutto
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Liana Messina – Quella penna libera e ribelle capace di fare a pezzi qualsiasi pregiudizio F, 20 novembre 2013 Scoprire o riscoprire Dorothy Parker è un piacere che consiglio a tutte: l’ironia con cui descrive con veloci tratti in racconti spesso di poche pagine la vita quotidiana della borghesia ... Leggi tutto
Cristina Di Stefano – Eccoci qui Elle, novembre 2013 Dorothy ParkerEccoci qui
Irene Bignardi – Tanto vale vivere Vanity Fair, 6 novembre 2013 Dorothy ParkerEccoci qui
È la vita, bellezza IoDonna, 19 ottobre 2013 Dorothy Parker ha raccontato le debolezze umane, le vanità, lo snobismo conformista, le fobie, la rabbia, i tentativi di non mostrare la disperazione e la disperazione stessa. In racconti brevi, compiuti, in cui non lascia mai fili sospesi. Una vita disordinata ... Leggi tutto
Paola Zanuttini – Tragica e frivola. Un’icona che visse solo nella favola Il Venerdì di Repubblica, 11 ottobre 2013 Dorothy Parker, nata Rothschild (non i banchieri), aveva avuto un’infanzia agiata e luttuosa, degno preludio a una giovinezza Anni Venti bella e dannata, eppure descrive la mediocrità piccolo borghese come ... Leggi tutto