Bernice Rubens

Gallese di famiglia ebraica, cominciò a scrivere a trent’anni, dopo aver insegnato inglese e girato documentari, e pubblicò ventiquattro romanzi, che ebbero successo di critica e di pubblico e vinsero numerosi premi. Con The Elected Member, nel 1970 fu la prima donna ad aggiudicarsi il Booker Prize. Era una scrittrice compulsiva e traeva i temi dei suoi libri dalle sue vivacissime esperienze, dalle vite di amici e familiari, da secoli di tradizione ebraica ma, soprattutto, dalla sua immaginazione vivida e un po’ inquietante. Sebbene abbia scritto di molti argomenti diversi, Rubens ammetteva che in realtà parlava di una cosa sola: i rapporti umani all’interno dell’ambito familiare, che descriveva con una lingua lucida e tagliente.
Di Rubens, in Italia sono usciti Madame Sousatzka (astoria) e, per Elliot Edizioni, Mia cara sconosciuta e Nove vite.